"Le molteplici forme dell'amore"

Giulia Bolcato, soprano 
Gianluca Geremia, tiorba

Venerdì 10 marzo 2023 ore 20:00

Soprano e tiorba.
Un viaggio musicale nel 600 italiano tra lamenti, cantate e arie.

Foto 1

Programma del concerto

Francesca Caccini (1587-1641)
Chi desia di saper che cos’è amore

Francesco Cavalli (1602-1676)
Restino imbalsamate

Barbara Strozzi (1619-1677)
Lagrime mie

Giovanni G. Kapsberger (1580-1651)
Preludio I
Toccata arpeggiata

Giovanni F. Sances (1600-1679)
Usurpator Tiranno

Claudio Monteverdi (15671-1643)
Quel sguardo sdegnosetto

Sigismondo D’India (1582-1629)
Piangono al pianger mio

Barbara Strozzi (1619-1677)
Che si può fare

Tarquinio Merula (1595-1665)
Folle è ben

Il concerto
Un concerto consacrato al barocco cameristico che mira alla valorizzazione di  compositrici e compositori di alto profilo assai poco eseguiti, ma molto interessanti: in questo concerto si incontrano infatti tutti i tasselli del grandioso rinascimento barocco che negli ultimi anni ha rappresentato uno degli investimenti più importanti – sebbene con ritardo rispetto ai paesi d’oltralpe – nel panorama concertistico italiano.

Giulia Bolcato 
Laureata in Lingue Culture e Società dell’Asia Orientale a Ca’ Foscari di Venezia, intraprende lo studio del canto laureandosi con lode presso il Conservatorio di Venezia.
A vent’anni debutta come Mariuccia nell’opera I due timidi di Nino Rota al Teatro Malibran di Venezia, diretta da Dini Ciacci. Interpreta ruoli da L’Orfeo di Monteverdi, L’eritrea di Cavalli, Dido & Aeneas di Purcell.
Canta in La cambiale di matrimonio, Il signor Bruschino, La gazza ladra, Le nozze di Figaro, Die Zauberflöte, L’elisir d’amore, La sonnambula.
Ha lavorato presso i principali teatri italiani con importanti direttori e registi. Attiva nella musica contemporanea, interpreta Maya in Milo e Maya e il giro del mondo di Franceschini, presentata in tutta Italia in occasione di Expo 2015, Mamma Liù ne Il gioco del vento e della luna di Mosca.
Per l’inaugurazione del Teatro la Fenice di Venezia è Lilli in Aquagranda, diretta da Angius con la regia di Damiano Michieletto, che vince il premio speciale alla 36^ edizione del premio Franco Abbiati 2017. È vincitrice del concorso internazionale Cesti Singing Competition Innsbruck 2017, G.B. Velluti, Salice d’oro e del Premio Bergonzi al 53° Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto 2015.

Gianluca Geremia 
Ha iniziato lo studio del liuto presso la SMAV (Scuola di Musica Antica di Venezia) sotto la guida del M° Massimo Lonardi. Ha conseguito nel 2014 la laurea in Liuto rinascimentale con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia e laurea magistrale in Tiorba presso lo stesso istituto con lode sotto la guida del M° Tiziano Bagnati. Ha seguito corsi di composizione contemporanea e composizione e contrappunto rinascimentale presso il conservatorio di Venezia rispettivamente con il M° Riccardo Vaglini e il M° Marco Gemmani.
Fa parte dell’ensemble La Vaghezza con il quale ha vinto il primo premio del concorso internazionale “Maurizio Pratola” ( L’Aquila, 2016) ed il primo premio, premio del pubblico e premio Barenraiter del “Handel Competition” (Göttingen, 2018). Attualmente il gruppo è ensemble in residence presso il progetto europeo Eeemerging.
Ha collaborato e collabora con diverse formazioni tra le quali: “Modo Antiquo”, “Il Pomo d’Oro”, “Les Musiciens du Louvre”, “Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia”, “Orchestra del teatro La Fenice”, “Orchestra Sinfonica Nazionale Rai”, “Mare Nostrum”, “I solisti della Cappella Marciana”, “Venice Baroque Orchestra”.

Info biglietti

Biglietto unico: € 10,00.
Bar e cucina aperti prima e dopo il concerto per aperitivi e cene.
Inizio concerto ore 20.00 - apertura teatro e bar dalle ore 18.30.
Ricordiamo che per questa stagione di spettacoli a Barco Teatro è allestita un'esposizione di opere dell'artista Carlo Schiavon.